Eng: A via dello Sperone 14, Palermo io nacqui, madre siciliana e padre pugliese.
Piccolo giovinetto venni a Deliceto, scordai Palermo e poi ritornai a Palermo nella mia mente.
Con mia madre Maria grande cuoca e insegnante e mio padre Pier Paolo carabiniere preciso fino al midollo.
Nato in Sicilia e cresciuto in Puglia da piccolo decisi che l’unica cultura era il cibo, fare il cuoco prima di leggere.
Allora la scuola alberghiera di Fiuggi, poi ristoranti famosi e meno come aiutante, era la curiosità di sperimentare. Poi decisi Deliceto insieme a mia moglie Giovanna lei cilena di Valparaiso altra cultura e altra visione.
E allora nascita e ricordo,ricordo e nascita quindi l’unione era Federico II re di Sicilia e gloria della Puglia.
Nato a Jesi, morto a Castel Fiorentino in Puglia e sepolto a Palermo.
Il suo mito re di Gerusalemme, imperatore di Germania,le sue donne la sua cultura,e a Deliceto c’è un castello federiciano.
Quindi il cibo mischiato tra visioni e altro in un unione tra due stati in cui Federico II l’imperatore, è comunione di sensi e di ricordo.
E allora il nome Ballarò, mercato famosissimo di Palermo pieno di suoni e luci.
Quindi io Raffaele Mazzarella sono figlio di due madri
La Sicilia e la Puglia.
Tre foto una mia una di federico II di Barletta e una del castello
E una di ballaro.